lunedì 3 dicembre 2012

È nell'ombra mia che mi ritrovo
in quel contorno che fa il verso alla figura
in quell'umana proiezione di natura
lei, compagna assai fedele di avventura
cresciuta insieme alla mia altezza
mi induce al gioco, non alla leggerezza.

3 commenti:

  1. Un abbraccio a te, e grazie :* è sempre bello incontrarti!

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  2. Cara, lo sai bene, non è la prima volta, e non sarà l'ultima, che trovo tra le tue pagine versi che avrei voluto aver scritto io! Solo detti ed espressi con più limpido talento...
    L'ombra, proiettata dal sole sull'asfalto del mio cammino, per me è - come per te - una compagna fedele e schietta... Oppure è la compagna che sogno mi stia a fianco, intrepida, l'ombra fedele della mia figura? In ogni caso non di leggerezza è fatto questo gioco, ma di dolce vertiginoso abbandono. In questo hai colto il segno.

    Dopo un lungo cammino nel buio, a tentoni, ferita e persa, vorrei riprendere il nostro prezioso dialogo a distanza, che tanto mi ha dato in fiducia e cuore, in passato. Mi sei mancata tanto, tanto, Paola cara!

    Tua

    Marianna

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