così
non una mossa,
sei sovraesposto.
Ti catturo nel mirino,
tu sei l'obiettivo
ad alta definizione,
sei a distanza ravvicinata.
Socchiudo il diaframma
di poco
é un attimo appena,
giusto il tempo di uno scatto.
Ti guardo attraverso
i vetri ottici.
Riflessi del mio Io |
Sul tuo ampio volto:
geometrie e proporzioni,
equilibri tonali,
dettagli sfumati.
Ci verso sopra
gocce dense
di fotoritocco.
Nel mio occhio:
contrasti cromatici,
ombreggiature,
prospettive.
Tra noi:
saturazioni,
giochi di luce,
effetti fluo.
Ti guardo dentro
ampi cerchi di diffusione.
La temperatura del colore sale
ed io mi metto a fuoco
lento,
ad ardere.
Object d'Art
RispondiEliminaMi racchiudi nell'istante
nella luce ardente
di un attimo
nella camera oscura
dello spazio indifeso
senza pareti e
col suono mefistofelico
di un clic meccanico
mi annulli
Sono immagine
Un ricordo
La mia ultima posa
... ... ...
With these words
I pledge myself to
Lady Paola
A self-portrait. Primo piano sfumato. Luce soffusa. Niente filtri, solo anima. La tua.
RispondiEliminaThanks Alvaro. Your words, they are a gift to me.